La colorazione dei capelli è diventata un modo popolare per trasformare il proprio aspetto ed esprimere l'individualità. Tra i vari prodotti disponibili, la selezione della concentrazione appropriata di ossidante (noto anche come perossido di idrogeno) si rivela spesso impegnativa per i consumatori. Questo è particolarmente vero quando si tenta di schiarire i capelli scuri per ottenere una tonalità marrone cioccolato chiaro. Questo articolo esamina le differenze tra gli ossidanti a 20 volumi (Vol) e 30 Vol, le loro applicazioni appropriate e i potenziali rischi per aiutare i consumatori a prendere decisioni informate.
Comprendere i meccanismi degli ossidanti e le differenze di concentrazione
L'ossidante, un componente essenziale nella colorazione dei capelli, contiene perossido di idrogeno la cui concentrazione determina il suo potere ossidante e di conseguenza influisce sui risultati della colorazione. Gli ossidanti svolgono due funzioni principali:
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Apertura della cuticola del capello:
Gli ossidanti sollevano lo strato esterno del capello, consentendo ai pigmenti colorati di penetrare nel fusto del capello.
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Ossidazione dei pigmenti naturali:
Schiariscono la melanina naturale dei capelli, creando spazio per i pigmenti colorati artificiali.
La differenza fondamentale tra gli ossidanti a 20 Vol e 30 Vol risiede nella loro concentrazione di perossido di idrogeno. Tipicamente, 20 Vol contiene circa il 6% di perossido di idrogeno, mentre 30 Vol ne contiene circa il 9%. Ciò significa che l'ossidante a 30 Vol ha un potere ossidante più forte, consentendo un'apertura più rapida della cuticola e una rimozione più significativa dei pigmenti naturali per maggiori effetti schiarenti.
In termini pratici, l'ossidante a 20 Vol solleva tipicamente il colore dei capelli di 1-2 livelli, mentre 30 Vol può raggiungere 2-3 livelli di schiaritura. La scelta tra di essi dovrebbe essere basata sul cambiamento di colore desiderato rispetto al colore naturale dei propri capelli.
Scenari di applicazione: quando usare 20 Vol contro 30 Vol
Diversi fattori dovrebbero essere considerati quando si seleziona la forza dell'ossidante:
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Risultato di colore desiderato:
Per cambiamenti sottili (ad esempio, da marrone scuro a marrone cioccolato chiaro), 20 Vol di solito è sufficiente. Trasformazioni più drammatiche (ad esempio, da nero a biondo) possono richiedere 30 Vol o superiori.
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Condizione dei capelli:
I capelli sani e forti possono tollerare concentrazioni di ossidante più elevate. I capelli danneggiati da frequenti trattamenti chimici traggono beneficio da ossidanti a bassa concentrazione.
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Esperienza dell'utente:
I principianti dovrebbero optare per 20 Vol in quanto agisce più lentamente ed è più indulgente con gli errori di applicazione. 30 Vol richiede maggiore abilità per evitare risultati irregolari o danni eccessivi.
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Processo di decolorazione:
Quando è necessaria la decolorazione prima della colorazione, si consiglia 20 Vol per la fase di decolorazione per ridurre al minimo i danni, con la forza dell'ossidante per la colorazione regolata in base al risultato della decolorazione.
Raccomandazioni specifiche includono:
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Da marrone scuro a marrone cioccolato chiaro (senza decolorazione):
30 Vol è generalmente preferito per una schiaritura adeguata, ma il processo deve essere attentamente monitorato.
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Da marrone scuro a marrone cioccolato chiaro (con decolorazione):
Utilizzare 20 Vol per la decolorazione, quindi selezionare la forza dell'ossidante per la colorazione in base al risultato della decolorazione.
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Capelli danneggiati:
Scegliere sempre 20 Vol indipendentemente dal colore desiderato e incorporare trattamenti condizionanti.
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Utenti alle prime armi:
Optare per 20 Vol e seguire meticolosamente le istruzioni del prodotto.
Potenziali rischi e considerazioni sulla sicurezza
La colorazione dei capelli con gli ossidanti comporta diversi potenziali rischi:
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Danni ai capelli:
Il perossido di idrogeno degrada le proteine dei capelli, causando potenzialmente secchezza, fragilità e rottura, effetti che si intensificano con concentrazioni più elevate.
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Irritazione del cuoio capelluto:
Gli ossidanti possono causare prurito, arrossamento o disagio. Evitare il contatto con il cuoio capelluto ed eseguire sempre un patch test.
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Incoerenze di colore:
I risultati variano in base al colore naturale dei capelli, alle condizioni, alla qualità del prodotto e alla tecnica di applicazione, rendendo consigliabili i test su ciocca.
Le strategie di mitigazione dei rischi includono:
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Selezionare prodotti di marchi affidabili che sono sottoposti a rigorosi test di sicurezza
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Seguire le istruzioni del produttore con precisione
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Condurre test allergici 24 ore prima dell'applicazione completa
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Proteggere il cuoio capelluto con vaselina durante l'applicazione
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Aderire ai tempi di posa consigliati
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Implementare trattamenti condizionanti intensivi post-colorazione
Raccomandazioni finali
In sintesi, la scelta tra gli ossidanti a 20 Vol e 30 Vol dipende dalla concentrazione di perossido di idrogeno: concentrazioni più elevate forniscono un maggiore potere schiarente ma aumentano i potenziali danni. Per i capelli scuri che passano al marrone cioccolato chiaro, si consiglia tipicamente 30 Vol, sebbene sia essenziale un attento monitoraggio. Indipendentemente dalla forza dell'ossidante, la comprensione e la mitigazione dei rischi attraverso tecniche appropriate e cure successive sono fondamentali per mantenere la salute dei capelli.
Risultati di colorazione ottimali dipendono da molteplici fattori oltre alla selezione dell'ossidante, tra cui la qualità del prodotto, l'abilità nell'applicazione e la cura post-trattamento. Coloro che non hanno familiarità con i processi di colorazione o sono preoccupati per i potenziali danni possono beneficiare di una consulenza professionale per ottenere i risultati desiderati in modo sicuro.